Bistrot è una parola di origine francese che significa “osteria” e che identifica un locale informale in cui consumare vino e piatti veloci della tradizione a prezzi più bassi rispetto al ristorante.
Il bistrot va di moda, tant’è che negli ultimi anni si è diffuso in Italia anche tra gli chef stellati: Niko Romito a Roma, Bottura a Firenze, da Cannavacciuolo a Cracco, tanto per citarne alcuni, propongono piatti curati in un ambiente senza fronzoli. Primo vantaggio su tutti? Il conto ridotto a fine cena.
I bistrot italiani però, anche quelli milanesi che ho provato nell’ultimo periodo, non hanno nulla a che vedere con l’osteria, tutt’altro! Pur mantenendo il loro carattere informale sono spesso studiati con cura, dal menù all’arredamento.
A Milano una, anzi due, raffinate evoluzioni del bistrot. Ecco dove sono stata.
CLOTILDE BRERA è un bistrot che affaccia su una delle piazze più belle di Milano, Piazza San Marco, nel cuore del centro storico.
L’ambiente accoglie una cinquantina di coperti, atmosfera ricercata e stile vintage mediante l’accostamento di materiali e pezzi di arredamento antichi; panche in legno anni ’50, specchiere e bottigliere retrò, colori e stampe grintose valorizzano il fascino di questo locale.
Il menù è a cura dello chef pugliese Domenico Della Salandra che ha studiato una serie di proposte mirate all’essenzialità e che si ispirano al food pairing. Qui infatti, grandi classici della cucina sono serviti in abbinamento ad una carta di cocktail pensata su misura dal bartender Filippo Sisti.
È una cucina che mi piace quella di Domenico Della Salandra, sono i piatti della tradizione milanese come la cotoletta, il risotto allo zafferano, nervetti e trippa, ma anche creazioni dello chef che valorizzano la materia prima attraverso giochi di consistenze. E poi i cocktail, davvero interessanti.
Clotilde Brera è il bistrot perfetto per la bella stagione, incantevole e suggestiva la terrazza con vista sui vicoli di Brera.
CLOTILDE BRERA Piazza San Marco 6 – 20121 Milano / Tel 02.38316453
Orari pranzo:
12:00 alle 14:30
Tutti i giorni dal lunedì alla domenica
Orari cena:
Dal martedì al venerdì: 18:30 – 23:00
Sabato: 18 – 23:30
BECHO nasce da un’idea degli stessi proprietari di Gesto. Entrambi i locali hanno un approccio eco sostenibile con l’intento di ridurre gli sprechi e utilizzare al massimo la materia prima.
L’ambiente è accogliente e informale, le luci sono calde e soffuse, è il bistrot perfetto per una serata tra amici o una cena a due. A sinistra il bancone dedicato ai cocktail, a destra una ventina di coperti e in fondo una sala più grande.
Becho è un bistrot contemporaneo e ha come obiettivo quello di stimolare i clienti a compiere scelte più responsabili, d’altronde BE – CHO non è a caso ma sta per BEST CHOISE ovvero fai la cosa giusta.
Il menù è curato dallo chef altoatesino Patrick Kreidl e risente delle influenze internazionali, un viaggio di sapori attraverso paesi e regioni; dalla battuta di fassona alla tortilla spagnola, i falafel di legumi e i canederli di pane napoletano per i quali nutrivo fortissime aspettative. A tavola troverete le classiche posate ma anche le bacchette.
La cucina di Becho è davvero varia e molto particolare, ho assaggiato qualche piatto, con materie prime di indubbia qualità. Non amo però, mio gusto personale, i menù che spaziano troppo negli usi e costumi altrui perché mi confondono. Sono per una cauta rivisitazione e forse, sono troppo affezionata al sapore del vero canederlo altoatesino, indubbiamente la cucina di Becho ama osare.
All’interno del bistrot troverete anche un‘area shop con prodotti di piccole realtà che seguono la filosofia del no waist e condividono gli stessi valori etici scegliendo un processo di produzione sostenibile.
“Scegliamo ogni giorno di regalarvi la possibilità di scegliere e di fare sicuramente la scelta migliore”
Qual’è la scelta giusta per voi?
BECHO Via Savona 17, Milano / Tel 02.83644371
Orari tutti i giorni per pranzo dalle 12:30 alle 15:30
e per aperitivo, cena e drink dalle 18:00 alle 2:00
