La Calabria è una regione che non avevo mai visitato e che forse, se non fosse stato per il matrimonio di due cari amici, avrei messo in fondo alla lista dei posti da vedere.
Molto male!
Mi sono trasformata per qualche giorno in una travel blogger e ho scoperto almeno tre buoni motivi per cui vale la pena trascorrere le vacanze in Calabria.
Il mio soggiorno, purtroppo breve, si è trasformato da subito in un’avventura.
Siamo partiti da Milano per un salto in Puglia, il tempo di una focaccia a cui ormai sapete non rinuncio mai, e poi di nuovo in viaggio, in macchina.
Qualche difetto la Calabria ce l’ha, le strade spesso difficili da percorrere, lavori autostradali interminabili e poi i collegamenti, quelli con la Puglia sono pessimi. Non avrei mai immaginato di finire in strade provinciali piene di buche e sassi in aperta campagna.
Ho scoperto solo in un secondo momento che c’erano almeno altri due percorsi alternativi a quello che abbiamo seguito noi.
Voglio quindi cominciare con un suggerimento – Se viaggiate in auto informatevi, studiate il percorso più agevole per raggiungere la vostra meta. Attenzione a Google Maps, applicazione utilissima, ma spesso fuorviante, che indica il tragitto più breve ma non sempre il più veloce o confortevole.
Google Maps infatti non è l’unico sito che fornisce mappe gratis on line su internet, a questo link trovate un elenco di alternative altrettanto valide tra cui Via Michelin.
MARE O MONTAGNA? La Calabria è la meta perfetta per i tipi da spiaggia come me, ma al tempo stesso offre scenari molto diversi. Questa regione è ricca infatti di paesaggi indimenticabili con ben 800 km di costa, sul Tirreno e sullo Ionio, e la montagna della Sila, del Pollino e delle Serre.
Noi abbiamo scelto Belvedere Marittimo, centro della costa tirrenica in provincia di Cosenza che nell’aspetto, per i vicoli e le strade in salita, mi ha ricordato subito il paese in cui sono cresciuta. Non è stato difficile sentirsi a casa!
Il centro abitato di questa cittadina è dislocato in due parti: la prima, il borgo medievale, sorge su una sporgenza rocciosa a 150 m al di sopra del livello del mare. Nella parte bassa invece c’è Marina di Belvedere che ospita strutture, residenze turistiche e ovviamente il mare, meraviglioso.
Sono già lì che penso, a questo posto non manca proprio niente!
Mi tuffo in queste acque cristalline o vado a farmi una passeggiata in montagna? Abbiamo scelto entrambe.
Prima mare, sole e relax, poi la camminata in salita verso il centro storico dove siamo stati accolti dal silenzio e dalla lentezza che ancora è tipica di questi luoghi.
Se siete in coppia e siete in vena di romanticismo, sappiate che Belvedere Marittimo è definita “Città dell’amore”, il Convento dei Prati Cappuccini custodisce infatti da oltre 300 anni un’ampolla con le reliquie di San Valentino.
OSPITALITÀ E ACCOGLIENZA “Una serie di sfortunati eventi”, è il titolo di un famoso film ma è anche il titolo che darei al mio viaggio
A causa di un inaspettato guasto dell’auto siamo rimasti bloccati in autostrada e siamo stati costretti a rivedere i nostri piani, abbiamo dovuto riorganizzare i vari spostamenti in vista del matrimonio e rinunciare alle gite che avevamo programmato nei paraggi.
Eppure dovete assolutamente visitare questa regione e non solo per la sua bellezza. Quanta ospitalità in Calabria!
Il guasto all’auto è stato un occasione per toccare con mano la generosità dei calabresi. E l’occasione per ascoltare le storie di quanti ci hanno accompagnato e aiutato durante quest’avventura, storie di vita pulite e sincere, racconti di famiglia e sacrificio.
Sguardi che parlano d’amore per la propria terra, nonostante tutto, talmente bella che qualcosa gliela si può perdonare.
SPAZIO ALLA BUONA CUCINA Il cibo resta sempre la miglior consolazione e io, che sono prima di tutto una foodblogger, sono andata alla ricerca di prodotti e piatti tipici.
La cucina calabrese è semplice, sana e genuina ed è perfetta se vi piacciono i sapori forti. Spazio all’artigianalità, dai salumi ai sottolio, dalla pasta fatta in casa ai formaggi freschi o stagionati.
Ma dove mangiare in Calabria, o meglio, dove mangiare a Belvedere Marittimo? Ho portato a casa due suggerimenti per voi.
Vintage Pub & Restaurant è immerso nel cuore del centro storico di Belvedere Marittimo. L’anima del Vintage è giovane e sincera, come quella di Eugenio, proprietario del locale. La cucina, seppur fedele alla tradizione, volge lo sguardo a innovazione e originalità.
Il menù riprende i sapori tipici della cucina calabrese, ampia scelta di antipasti (quasi tutti di terra) e primi piatti di pesce interessanti come il raviolo fatto in casa ripieno di ricotta e limone con crema di gamberi rossi di Cetraro o gli spaghetti alla chitarra al cedro e baccalà.
Per finire troverete un elenco di panini gourmet che ahimè non ho assaggiato.
Il Vintage è a misura di Azzurra e Azzurra è un po’ Vintage gli arredi sono curati con semplicità, sia all’interno che all’esterno è un tripudio di colori pastello, i fiori e le erbe aromatiche tutt’intorno sono un vero incanto.
È possibile, a seconda dei periodi, acquistare qualche prodotto artigianale come la pasta al cedro o la ‘nduja. Potevo andarmene senza un vasetto di ‘nduja? Altroché!
Calypso Ristorante Pizzeria Si torna sul classico, segue decisamente la tradizione il menù di questo ristorante situato sul lungomare di Marina di Belvedere. La specialità è il pesce, cotto e crudo, la qualità della materia prima è alta. Non avrei potuto desiderare di meglio per la mia ultima cena in Calabria. Siamo rimasti classicissimi e abbiamo ordinato un impepata di cozze, una frittura e una grigliata mista di pesce (€ 50.00).
L’ambiente, d’impronta turistica, è accogliente e gioviale. I prezzi, onesti, sono in linea con la qualità del cibo e il servizio è cortese e disponibile.
Alla fine ho deciso che in Calabria ci torno, prima o poi, con una macchina nuova e una fitta lista di cose da vedere.
RINGRAZIAMENTI:
Pier & Valentina – che ci hanno mostrato il significato del vero amore
Menafra Multiservice Officina Meccanica di Sala Consilina – che ci ha recuperati dall’autostrada e ci ha riportati in Puglia al termine della vacanza, con il carro attrezzi (solo noi).
I taxisti – che ci hanno aiutato negli spostamenti e raccontato la storia dei luoghi che abbiamo visitato.
I calabresi tutti – che ci hanno fatto sentire a casa accogliendoci con il sorriso.